Ciao a tutti un pò di giorni fa ho ricevuto una intervista su Rolling Pandas che ho piacere di raccontarvi qui in questo post.
Oggi il Panda ha il piacere di intervistare Michela, amante della cucina ed autrice del blog Le torte di Michy, nel quale racconta ai suoi lettori delle sue esperienze e delle sue ricette. Curiosi di sapere cosa ci ha raccontato?
Ecco per voi l’intervista:
Raccontami qualcosa su di te e su come nasce il tuo blog
L’idea di creare questo blog nasce da una grande passione per le torte decorate, i dolci e tutto quello che riguarda il mondo della cucina.
Sin dai tempi della scuola media amavo sbirciare sui libri di cucina di mia madre, sul libricino segreto della nonna o sulle ricette dei settimanali da cui mi piaceva ritagliare le ricette più golose ed interessanti creando dei veri e propri raccoglitori personalizzati.
In cucina la mia passione più grande è sempre stata sempre quella di creare e sperimentare qualcosa di nuovo, soprattutto in ambito dolciario.
Ho iniziato a decorare torte un pò più complicate e particolari in occasione dei compleanni dei miei fratelli o delle mie cugine e man mano ho migliorato la mia tecnica ed i metodi con la pratica.

Amo molto personalizzare o modificare le ricette un pò come se fosse un esperimento di laboratorio con variazione di protocollo, come quelli del mio lavoro da ricercatrice e farmacista, una sorta di “deformazione professionale”! Raccolgo, quindi da tempo, le migliori ricette che personalizzo sul mio quaderno comprato in Inghilterra.
E’ proprio in Gran Bretagna, a Londra durante il mio soggiorno per lavoro, ho conosciuto per la prima volta il Cake Design e le torte decorate in pasta di zucchero. Da lì amore a prima vista.
Con un pizzico di orgoglio e soddisfazione vorrei precisarvi che tutte le mie torte decorate in pasta di zucchero sono frutto della mia grande passione, di tanto impegno, tempo, prove e tantissime ore di pratica. Tutto ciò mi ha consentito di ottenere risultati di buon livello da autodidatta.
Il mio mi ha portato numero soddisfazioni nel corso degli anni, collaborazioni importanti con aziende e showcooking live per marchi italiani importanti come Scavolini, partecipazione a programmi TV su Sky con Simone Rugiati ed Iginio Massari.
L’arte della pasticceria è una lingua universale o varia di paese in paese?
La pasticceria è una lingua comune in ogni paese, ma varia a seconda delle tradizioni e della cultura. Certamente è importante conoscere le basi della pasticceria e studiare come queste siano state utilizzate diversamente da paese a paese, da regione a regione anche in Italia. La Pasticceria è precisione, ma anche inventiva e creatività. La pasticceria è studio. Io non smetto mai di comprare libri di grandi maestri pasticcieri o assistere a workshop ed eventi di Pasticceria dove ogni volta imparo qualcosa in più.
Quale paese ti affascina di più sotto questo punto di vista?
Ho vissuto diverso tempo in Gran Bretagna, in Scozia ed Inghilterra ed i dolci anglosassoni mi hanno sempre regalato emozioni particolari, perchè profumano di burro, di casa, di convivialità. Sono semplici da realizzare e perfetti da condividere con chiunque anche nella pausa tè. Della Gran Bretagna mi ha colpito molto la precisione nella realizzazione dei decori in pasta di zucchero per le Wedding Cake che ritengo essere le migliori al mondo. Mi affascina nello stesso tempo la Pasticceria Francese, precisa e minuziosa, elegante e chic, i dolci francesi assomigliano a dei gioielli. La tecnica della pasticceria francese è precisa e molto raffinata. Mi piacerebbe un giorno poter vivere un’esperienza in uno dei laboratori dei maestri pasticcieri francesi più famosi, come Pierre Herme.
Condividi con noi una delle tue ricette dal mondo!
Una delle mie ricette dal mondo preferite sono i cinnammon roll o kanelbulle è un dolci nato in Svezia negli anni ’20 per la prima colazione o come dessert nella pausa caffè. Soffice pasta brioche con ripieno di zucchero, burro e cannella, viene arrotolata, tagliata e poi cotta al forno. Si può cospargere di granella o di glassa allo zucchero, nella versione anglosassone ed americana può essere guarnita anche con glassa alla vaniglia e formaggio. Esistono diverse varianti, da quella alla vaniglia a quello alle mandorle, è un dolce che provoca dipendenza sia per il profumo sia per il gusto, dovete assolutamente provarli. Cinnamon Rolls o Kanelbulle di Michela
Grazie a Rolling Pandas per aver condiviso con voi la mia storia!
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